Un'analisi critica del mercato del denaro e del ruolo della banca universale nella finanziarizzazione dell'economia, con una proposta per la separazione tra banche commerciali e banche d'investimento.
Questo libro offre una disamina critica e approfondita del mercato del denaro, con un focus particolare sul ruolo della banca universale nel contesto della finanziarizzazione dell'economia. L'autore esplora le dinamiche complesse che regolano il flusso di capitali, analizzando le implicazioni della commistione tra banche commerciali e banche d'investimento.
Il testo analizza come la finanziarizzazione dell'economia abbia trasformato il panorama finanziario globale, con un'enfasi sulle conseguenze derivanti dall'integrazione delle attività bancarie tradizionali con quelle più speculative. Vengono esaminati i rischi e le opportunità derivanti da questo modello, con un'attenzione particolare alla stabilità del sistema finanziario.
Uno dei punti centrali del libro è la proposta di separazione tra banche commerciali e banche d'investimento. L'autore argomenta a favore di questa separazione come strumento per ridurre il rischio sistemico e proteggere i risparmiatori. Vengono presentati i vantaggi e gli svantaggi di questa soluzione, con un'analisi comparativa delle diverse esperienze internazionali.
Questa nuova edizione è stata aggiornata e ampliata per includere le più recenti evoluzioni del mercato finanziario e le nuove sfide che le banche devono affrontare. Il libro si rivolge a studenti, professionisti del settore e a chiunque sia interessato a comprendere le dinamiche del mercato del denaro e il ruolo delle banche nell'economia moderna.